Ginseng selvaggio
Il ginseng selvatico è una pianta perenne, originaria della penisola coreana, del Manciuria meridionale e parti del Mar Bianco. Il ginseng selvaggio è un ginseng naturale coreano che non attraversa le mani degli esseri umani. I nomi propri coreani sono spessore e mandrino. Il criterio per la definizione del ginseng selvatico è diviso in base alla rugosità della mano umana. L'area nativa di ginseng selvaggia somiglia al territorio passato Goguryeo. È stato utilizzato per l'auto-richiesta della dinastia coreana, che ha portato al piacere del popolo e, di conseguenza, alla nascita di ginseng coltivato. I record di ginseng selvatici sono registrati per la prima volta in Cina e sono registrati anche record in Corea e Giappone. Ginseng è crescere a una velocità molto lenta, teugo germogli sono escrementi di uccelli seme ingerito cade a terra dopo essere andato neulrimyeonseo il numero di foglie e steli gettato radici profonde nel corso degli anni. Ha anche un metodo di sopravvivenza univoco che non è ancora stato convalidato, entrando nella dormienza in un ambiente che minaccia la crescita. Poiché la popolazione del ginseng selvaggio è molto piccola, non esiste uno studio scientifico dettagliato sull'ecologia e l'efficacia.