Acciaio inossidabile
L'acciaio inossidabile (inox, acciaio inossidabile), nella metallurgia, contiene solitamente il cromo del 10% -30% di una classe di acciaio legato in generale. "Ferroalloy" con un tenore di cromo superiore al 10,5% in peso. Il nome deriva da questo tipo di acciaio non è così facile come la ruggine di acciaio ordinaria. Il contenuto di cromo e basso tenore di carbonio può dimostrare una notevole resistenza alla corrosione e la resistenza al calore, può anche aggiungere nichel, molibdeno, titanio, alluminio, rame, azoto, zolfo, fosforo e selenio, in modo che la superficie produrrà ruggine Ossido, al fine di migliorare la resistenza alla corrosione e la resistenza all'ossidazione dell'ambiente speciale, e dare proprietà speciali, in modo da proteggere l'acciaio stesso dall'ambiente esterno dell'aria, in particolare ossigeno, acqua, alcuna corrosione di ossidazione acido e alcalino. La maggior parte degli acciai inossidabili si scioglie in una fornace elettrica o in un convertitore ad alto contenuto di ossigeno (convertitore) e quindi viene raffinato in un'altra fornace di acciaio, principalmente per ridurre il contenuto di carbonio. Nel processo di decarburizzazione argon-ossigeno viene iniettata una miscela di ossigeno e argon nell'acciaio fuso. Il rapporto dell'ossigeno con l'argon viene modificato per ridurre il contenuto di carbonio ad un livello controllato ossidando il carbonio al monossido di carbonio senza provocare costosi ossidazioni e perdite di cromo. Pertanto, nella lavorazione iniziale di fusione possono essere utilizzate materie prime meno costose come ferrochrome ad alto carbonio. ...