BUKU BASA ITALIA KAKAIT KARO «BATOSCOPICO»
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A questo artificio metodologico si aggiunge quello consistente : a) nell'invitare il
soggetto a non valutare direttamente l'effetto batoscopico, e in generale i rapporti
spaziali intercorrenti fra gli elementi percepiti, ma a riprodurre graficamente in ...
[ba-tà-ta] s.f pianta erbacea dell'A- bathys 'profondo'; vale 'profondo, profondità' (
batisfera, batoscopico). batida \pr. I ba'tida /] s.f.invar. bevanda a base di alcol e
succo di frutta; è una specialità brasiliana % Voce pori, del Brasile: propr. 'battuta
...
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Archivio di psicologia, neurologia e psichiatria
La percezione di due colori distinti « uno dietro l'altro» può ottenersi anche in
modo diverso e con un dislivello batoscopico meramente apparente, che
escludendo pertanto una distinta stimolazione Fic. 4 di diversi elementi nervosi
ricettivi, ...
Come indice batoscopico, secondo J. J. Gibson, include la prospettiva lineare.
Cfr. J. J. Gibson, The perception of the visual morid, Boston 1950. Fig. 1 Fig. 2 Fig
. 1. Variazione delle deformazioni spaziali 304 SERGIO MARINELLI.
Ciò è dovuto alla colorazione interna data all'ellisse: per il fattore batoscopico di
prossimità, costituito dalla chiarezza, la zona colorata in giallo più saturo è vista
costantemente come più vicina all'osservatore, e la zona colorata in giallo meno
...
Cesare Musatti, Dario F. Romano, 2000
Variazione delle deformazioni. 3 « Texture » nelle teorìe sulla percezione è il
gradiente di densità degli elementi nel campo visivo. Come indice batoscopico,
secondo J. J. Gibson, include la prospettiva lineare. Cfr. J. J. Gibson, The
percepitoti ...
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Archivio Italiano di Psicologia Generale e del Lavoro
Ciò è dovuto alla colorazione interna data all'ellisse: per il fattore batoscopico di
prossimità, costituito dalla chiarezza, la (1) Cfr. A§3,C§2. (2) Cfr. A § 5, C § 6.
zona colorata in giallo più saturo è vista costantemente come — 130 — CESARE
L.
