BUKU BASA ITALIA KAKAIT KARO «SCASIMO»
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1
Studi linguistici italiani
... o persona scarta, di poco valore. scaréggio s. m. solletico; senso acuto di
schifo da accapponar la pelle. scasimo s. m. caso, senso, specie, meraviglia: «la
fadiga un mi fa scasimo»; «una persona come lui mi fa scasimo abbia a soppor-
tà ».
2
Vocabolario dell'uso toscano compilato da Pietro Fanfani
(Bianchini.) SCARUZZICARE. Stuzzicare, Frugacchiar leggermente con alcuna
cosa appuntata. È voce dell' uso aretino, registrata fino dal Redi. SCASIMO.
Lazio, Dimostrazione di contrarietà a far checchessia; il torcere il grifo a una cosa
, ...
3
Raccolta di commedie scritte nel secolo 18 volume 1-[2]: 1
Oh come lo veggo quel bacchettone, glie le vo' cantare ve'. Che uominacci finti!
Hala nipote e la scolara scritte al libro, e faceva'scasimo di me. Basta dire:
libracci, libracci; partitacce, partitacce. S C E NA VIII. ' Don PILOGIO, 'EGIDIA e
dette.
4
I poeti greci nelle loro piu celebri traduzioni italiane ...
Stettesi zitto, e non ne fece scasimo. Mogi. Dunque, al tuo dir, gli è grossolano e
rustico. Cari. Non è rustico sol, ma gli è me r divoro. Mogi. Ah manigoldo. Cari.
Dopo ciò copriimi Di botto intimidito: ed Esculapio Passeggiando con fasto assai
...
Silvestro CENTOFANTI, 1841
5
Il Don Pilone, ovvero Il bacchettone falso, commedia di ...
... scritte al Libro, e faceva scasimo—di me. Basta dire: LibracÎ ci, Libracci;
Partitaccc, partitacce. s c N A "VIII. Don Elogio, Egidio , e dette. i .",> _ ,3 i D.Pil.
flAcquistiamo questo poco di merito ,. nel consolare questa povera Signora
Eufrasia in.
6
Saggio di uno studio sopra i parlari vernacoli della Toscana ...
... néscire nuscire epentesi hane innajare innumidire in-n ugni mò _ NI. si muta in
gn gnente P. 1. si cambia in la Abrile zebbare c scasimo scola eh chiatto chioppo
g pigolare per fumare per benna » canonico » ' canta 'n banco » manimettere.
7
L'Ercolano, dialogo, nel quale si ragiona generalmente delle ...
... ela stelte: altri dalle, che le desti, o cesti, o canestri: altri scappati la mano: e
atcuni scasimo de0, e chi ancora chiam;bi hichiacchi, ondc d'un cerivolo, o
chiappolino, il quale non sappia quello , che si peschi, nè qua“. aemsuu'ro vncnt
52 l te ...
8
I poeti greci nelle loro piu celebri traduzioni italiane ...
Stettesi zitto, e non ne fece scasimo. Magi. Dunque, al tuo dir, gli e grossolano e
rustico. Cari. Non è rustico sol, ma gli è merdivoro. Magi. Ah manigoldo. Cari.
Cari. Dopo ciò copriimi Di botto intimidito: ed Esculapio _ Passeggiando con
fasto ...
9
Saggio di uno studio sopra i parlari vernacoli della ...
... 6. benda 1 calonico m cantambanco r marimettere 2. modifica le voci per
protesi nescire nuscire epentesi hane innajare innumidire in-n ugni mò NI. si
muta in gn gnente P. 1. si cambia in b Abrile zebbare c scasimo scola oh chiall0
chiappe ...
10
Aristophanous Ploutos Il Pluto di Aristofane commedia prima ...
Stettesi zitto , e non ne sece scasimo . M.diCr.Dunque al tuo dir , gli è_.
gr0ssolano , e rustico . Car. MdíCnAh manigoldo . Non è rustico sol, ma gli è
merdivoro. Car. Dopo ciò copriimi Di botto , intimidito: Ed Escula io~
Passeggiando con sasto ...
Aristophanes, Giuseppe Fabiani, Giovanni Battista Terucci, 1751
