BUKU BASA ITALIA KAKAIT KARO «CONIDIALE»
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conidiale ing pilihan bibliografi iki. Buku kang kakait dening
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1
La medicina di laboratorio.
... rispetto alla metodica standardizzata per i lieviti, mentre gli inoculi sono
costituiti da una sospensione conidiale del fungo da saggiare preparata da
colture in Potato dextrose agar (DIFCO). disponibile commercialmente, incubate
per 7 giorni ...
2
Giornale italiano di dermatologia
... di stabilire che le specie dermatofitiche responsabili delle dermofizie umane
altro non sono che la forma imperfetta conidiale di particolari miceti cheratinofili
appartenenti al gruppo delle Gymnoascacee ed ai generi Arthroderma e
Nannizia.
3
Rivista di patologia vegetale
Lo Schroeter nello studio accurato che fece del fungillo, tenne' parola anche di
uno stato conidiale e si espresse nel modo seguente (l. c. p. 4) « .... ich auf
Setaria selbst einem conidienpilz gefunden habe, dessen Zugehorigkeit zu den ...
Riassumendo ora le conclusioni più importanti a cui perviene il presente lavoro,
abbiamo che: 1° - il principale carattere della specie di Uncinula ora studiata
risiede nella formazione conidiale cosi ricca e di due forme, per cui detta. specie
...
Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, 1904
5
Revista di patologia vegetale: sotto la direzione dei proff. ...
... fiori contengono poi per lo più molte oospore, e non di rado ciò si verifica
anche senza che siasi sui medesimi svilup' pata la forma conidiale. Tutto il
capolino risente l'influenza del parassita poichè rimane sterile, imbruniscc ed alla
fine ...
Antonio Berlese, Augusto Napoleone Berlese, 1904
6
Principi di microbiologia medica
Nei lieviti l'intera popolazione fungina di una colonia macroscopicamente visibile
può derivare dall'iniziale gemmazione conidiale anche di un'unica blastocellula,
seguita poi da quella delle blastocellule figlie, la cui replicazione avviene con ...
sia formazioni atte alla riproduzione vegetativa, di tipo conidiale (clamidospore),
sia cellarioli ed ificellarioli. Abbiamo notato (R. Tomaselli, F. Luciani e F. Furnari,
1963) le formazioni coni- diali nei micobionti isolati dai licheni Sarcogyne similis
...
Università di Pavia. Istituto botanico, 1965
8
Rivista di patologia vegetale ...
Soltanto qui dobbiamo dire di aver ottenuto abbondantissima nelle scatole Petri
e nelle provette la formazione di periteci, la quale poi avemmo anche copiosa in
culmi ammalati (intaccati dal solo stato conidiale) conservati per parecchi giorni ...
9
Microbiologia degli alimenti
M. sitophila è la forma conidiale di Neurospora intermedia; Monilia rappresenta
invece quello di Monilinia fructicola. Provocano marciume marrone dei frutti con
nocciolo, come le pesche. M. laxa produce il marciume bruno delle drupacee.
James M. Jay, A. Tedesco, P.M. Falcone, 2009
10
Atti della R. Accademia delle scienze di Torino
Genere Oidium. Le misurazioni mi hanno dato una media di 8 a 12 n di
lunghezza per 6 a 8 di larghezza; in genere misurano 10 X 8 p. Il contenuto
conidiale è molto vacuolizzato, formato da materiali plasmatici e oleosi;
accompagnato da un ...
