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neolatinista oraz krótkie ich fragmenty w celu przedstawienia kontekstu użycia w literaturze.
Così mentre l'umanista fu prevalentemente pensatore, critico e filologo, il
neolatinista si diede al culto delle leggi dell'estetica che applicò genialmente in
una produzione infinita di componimenti latini. L'umanista, anche parlando di
amori, ...
2
Le biografie Provenzali dei Trovatori
Il neolatinista, in quanto linguista, potra' dunque liberamente rivolgere la sua
attenzione alle lingue romanze in qualunque momento della loro evoluzione
storica, anche nel tempo nostro. Ma il neolatinista, in quanto filologo, (cioe', in
quanto ...
Giuseppe Guido Ferrero,
1966
3
Storiografia dell'Otto e Novecento. Scritti vari
... piuttosto dal neolatinista Pio Rajna (1884-1922) che non dallo storico
Pasquale Villari, finché poi, con la venuta del Cipolla (1906-1917) anche quella
cattedra fu conquistata esclusivamente, prima della venuta del Salvemini, all'
erudizione; ...
Ernesto Sestan, Giuliano Pinto,
1991
4
Origine, formazione ed elementi della lingua italiana: studi
... nostra lingua italiana, servendomi all'uopo delle migliori opere che poteansi
per me consultare, massimamente di quelle del celebre neolatinista Diez,
professore di lingue romanze all' Università di Bonn, e che son venuto ovunque
citando.
... Varazze, Botta, 1907, poi rielaborato e ripubblicatosotto iltitolo Giosuè
Carducci, Varese, Nicola eC,1912; E. G. PARODI, Giosuè Carducci erudito e
critico, «Il Marzocco», 24 febbraio 1907; V. CRESCINI, Il Carducci neolatinista, «Il
Fanful-la ...
6
Le pélerinage de Charlemagne
Il neolatinista, in quanto linguista, potra' dunque liberamente rivolgere la sua
attenzione alle lingue romanze in qualunque momento della loro evoluzione
storica, anche nel tempo nostro. Ma il neolatinista, in quanto filologo, (cioe', in
quanto ...
Giuseppe Guido Ferrero,
1965
7
I trovatori d'Italia: Sordello, Lanfranc Cigala: corso di ...
Il neolatinista limitera' il suo studio, com'e' ovvio, ai testi scritti in una qualsiasi
delle lingue romanze; e intendiamo qui per lingue romanze, o neolatine, non
soltanto quelle che piu' comunemente sono dette lingue, ma tutte le par late
neolatine ...
Giuseppe Guido Ferrero,
1967
8
Origine, formazione ed elementi della lingua italiana
... servendomi all'uopo delle migliori opere, che si poterono da me consultare, e
specialmente di quelle dell' illustre neolatinista Diez, ch' io son venuto ovunque
citando per farle conoscere a chi avesse avuto talento di occuparsi di simili studi,
...
... letteratura rumena, che ha un fondo completamente diverso dalle letterature
neolatine di Occidente, è, per il neolatinista, un campo del tutto nuovo e nel
quale, anche con paziente studio, può a fatica orientarsi per la necessità di
conoscere ...
L'umanesimo e il neo latinesimo formano il non interrotto periodo del nostro
rinascimento, ma risultante di due momenti diversi, aventi ciascuno caratteri
propri; l'umanista studiò, il neolatinista raccolse i frutti di quello studio, e
conosciute le ...