Sutra (Buddismo)
Colore nel buddhismo: A (色, il sanscrito रुपा rūpa, "a decadere Change") si intende un'ampia sostanze unico punto ai mezzi generali e stretti sono di proprietà di un materiale che è oggetto degli occhi, colore e cioè rosso blu del mattino E la forma e la dimensione dell'arco circolare lungo e corto. Il senso stretto di quest'ultimo è il colore della mente, della voce, del profumo, del gusto e del tocco del tocco, a dire, cioè, attraverso l'agenzia di parole angeun (眼 根) cuori della neve (tipo sei o otto vie, cioè simwang) è la percezione e la rappresentazione, e collettivamente l'obiettivo che deve andare, o la volontà è chiamato saekgyeong (色 境). Nei bordi dei colori, il sanscrito (artha, sanscrito: visaya) indica il confine. Il confine parola ha due significati: l'entità del potere a cinque punti e l'oggetto della percezione a cinque punti. In questo senso, il bordo di colore è l'intervallo di potenza delle radici dell'occhio, e si riferisce anche all'oggetto della percezione delle radici dell'occhio.