CHE SIGNIFICA CHIHÁIE IN RUMENO
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definizione di chiháie nel dizionario rumeno
CHIHÁIE, chihai, s. M. 1. (Reg.) Capo delle foreste. 2. (Inv.) Stabile. \u0026 # X2013; Tc. Kehaya. CHIHÁIE, chihăi, s. m. 1. (Reg.) Șeful pădurarilor. 2. (Înv.) Ostaș. – Tc. kehaya.
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9 LIBRI IN RUMENO ASSOCIATI CON «CHIHÁIE»
Scopri l'uso di
chiháie nella seguente selezione bibliografica. Libri associati con
chiháie e piccoli estratti per contestualizzare il loro uso nella letteratura.
1
Brevi Meditationi Sopra i Quattro Nouissimi Dell'Hvomo; ... - Pagina 96
... chi ha,ie gli darà dipiù,maa chi non ha,fe gir torrà quel che ha; Il che, oltre ch'è giuita pena dell'ingrati dine,e dapocagine j per ordinario fuo le auuenire a citte tudiae ^ U.l 96 Lib.i.Cap.ié. ...
2
La scuola della verita' aperta a' prencipi, dal P. Luigi ... - Pagina 71
... voce, :run: firma cum ”Imper- quan— to rozzi sianoi popoli ç arriuanoall'a gran verità, che scrisse Aristotile ad Alessandro.”Pronuncia esse Det-”rm ”aqui atm ”M7 .time ralunl.- Finchevedono il suo padrone confederato con chi ha ie chiavi ...
3
I discorsi ne i sei libri della materia medicinale di P. ... - Pagina 43
Nuoce nel toria a chi ha ie viscere E l'albero adunque, che la produce, assaigraiide, C è il siero, emaffime ilCarpinezMondisicalo stomaco, D lore delle risipole , e tutte l'infiammazioni superfi› ben pieno di seme, simile ai' racemi delle pirriole ...
Pietro Andrea Mattioli, 1744
4
Theatro de los dioses de la gentilidad
FAtAfÚS Q\tS Chi- ha.i.e. iy« Cictr.orat. Pro ycrrt. $*A*i*st, V+kr. M* xi.li 9 c.t ftcru.ídit. wítfppltt». c 'ht t* t. fin tare, m p.f rate. tlm. n.^dcbi JUr.tut c, 10. P*»l, Oits.Uiui. i . j?. assit, tu.qutjkis tuucttns J>t r:erÚt. Jv'4 uf.C* myt.e. iH. Ùund. Mt no, emiit.
Baltasar de Vitoria ((O.F.M.)), 1620
5
Il diamerone, oue si ragiona della natvra, e qualità ... - Pagina 28
... pche oche `ho re dermano ñ Chi ha ie neue fire t te, e late- - flagtandc perche sia gr'ademë* le amato: 'del söuo. t v . Lpoghi,_e staze one sil'huomd non deue mai ZS DEL DIAMERONEQ __.
6
Vocabolario degli accademici della Crusca: oltre le giunte ...
De.29. 1. Chi ha ie, che ha più biso« gò d'interrogare il Maestro, per dir i ne ,temps.re. si olesse acie,sempre emato tenendo non ne lascia a far tratto cioè ogni volta celes presentava occasione). SGio, Non lasciava tratto a fare, ea -.-.-.-.1. 2.
Accademia della Crusca, Antonio Cesari, 1806
7
Dittionario, overo tesoro della lingua volgare, e latina: ...
aliorlum]vcdo alttoue. ali pes. dis 3 chi ha Ie «Ii a'piedi. aliptes.pts.g.m.]. hi onge Ii iottatoti. . aliqua per qualche luogo. s liquam multi] molli di numero. aliqutndiu.pet qualche tempo. aliquanjuisduerb. volta. aliquantumjalquanto. aiiquantulum.
Pietro Galesini, Giovanni Francesco Besozzi, Cesare Calderino, 1662
8
Tractatus historico-theologicus de jubilaeo, praesertim ... - Pagina 113
Di Торга fi è detto,, non potere chi ha ie facoltà, che fi con- ceduno nelTAnno Santo, prevalerfene fe non con que* penitenti, che finceramence vogliono eonfeguire il Giubbileo, e che vengono a con- féflarfi con un vero propofico d'adempire le ...
Theodorus a Spiritu Sancto, Benedictus XIV. papa, 1751
9
Micul dicţionar academic - Volumul 1 - Pagina 493
38 / Pzi: -esc I E: net] A bombäni. chigali v vz cigali chigornicer sn vz chegornicer chi-ha i vz chihai chihú i [At: TDRG / V: chi-ha I E: ns cf chehe, chihûi] Cuvant care imita tusca. chihah i v/. chehaia chihaU-bei vz chehaia chihaula A/[At: DA / PI: ...
Eugen Simion, Institutul de Lingvistică din București "Iorgu Iordan"., 2001
