KSIĄŻKI POWIĄZANE ZE SŁOWEM «PREFETTESSA»
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prefettessa oraz krótkie ich fragmenty w celu przedstawienia kontekstu użycia w literaturze.
Il trombetto, presa la carta, promise tornerebbe il veniente giorno con la risposta,
ed in vero non mancò, ma il Doria gli disse come la Prefettessa, travagliata tutta
notte da subita infermità di corpo, frutto senza dubbio dell'angoscia dell'animo ...
Francesco Domenico Guerrazzi, 1864
2
Vita di Andrea Doria di F. D. Guerrazzi
care. Il trombetto, presa la carta, promise tor-. nerebbedl veniente giorno con la
risposta, ed in vero non mancò, ma il Boria! gli disse come la Prefettessa,
travagliata tutta notte da subita infermità di corpo, frutto senza dubbio dell'
angoscia ...
Allora in Cesena a se chiamò Oliverotto che in nome degli Orsini e del Vitelli gli
si offeriva pronto a qualunque impresa in suo servigio: e comandogli che con
esso loro andasse speditamente a cacciare di Sinigallia la prefettessa Giovanna
...
4
Vite degli uomini illustri d'Italia in politica e in armi ...
Il trombetto presa la carta promise tornerebbe il veniente giorno con la risposta,
ed in-' vero non mancò, ma il Doria gli disse come la Prefettessa travagliata tutta
notte da subita infermità di corpo, frutto senza dubbio dell'angoscia dell'animo ...
Francesco Domenico Guerrazzi, 1863
5
La donna ambiziosa. L'atrabiliare. La pace domestica. La ...
La prefettessa è venuta? CELL. È venuta alle sette con la signora marchesa
Alfredina. EUST. Ecco, ecco mia moglie. Vedi, Cellina, che hella donna! come
ben vestita! che contegno, che grazia, che avvenenza! CELL. (Che stolido, che
scemo, ...
Alberto Nota, Francesco Saverio Salfi, 1829
La prefettessa è -venuta? Cell. E venuta alle sette con la signora marchesa
Alfredina. Eust. Ecco, ecco mia moglie. Vedi , Cellina , che bella donna! come
ben vestita! che contegno , che grazia , che avvenenza ! Cell. (Che stolido, che
scemo, ...
Nel medesimo tempo Vitellozzo e gli Orsini , andati per suo comandamento a
campo a Sinigaglia, ottennero la terra e la rocca; onde la Prefettessa, sorella del
Duca d'Urbino, si fuggi abbandonata da ciascuno, non ostante che il figliuolo ...
François Guichardin, Rosini, 1822
Gentiluomini particolari: nel medesimo tempo Vitellozzo, e gli Orsini, andati per
suo comandamento a campo a Sinigaglia , ottennero la Terra , e la Rocca , onde
(i) la Prefettessa, sorella del Duca d' Urbino, si fuggì abban. donata da ciascuno ...
Francesco Guicciardini, 1803
9
Storia d'Italia di Francesco Guicciardini alla miglior ...
Nel medesimo tempo Vitellozzo e gli 0rsini, andati per suo co' mandamento a
campo a Sinigaglia, ottennero la terra e la ròcca; onde (2) la prefettessa, sorella
del duca d'Urbino, si fuggi abbandonata da ciascuno. non Ostant'e che il figliuolo
...
10
Istoria d'Italia di messer Francesco Guicciardini alla ...
... che il Valentino a' 21 di Dicembre lieenz_iò le genti Franzcsi, perché gli parve
di essere armato abbastanza. (a) La Prefettessa di Sinigaglia fuggi prima a
Firenze, e poi a Venrzîa; dove dice il Bembo, che fuggi anco il Duca di Camerino.
WIADOMOŚCI, KTÓRE ZAWIERAJĄ SŁOWO «PREFETTESSA»
Sprawdź, o czym dyskutuje się w prasie krajowej i zagranicznej oraz jak jest stosowane słowo
prefettessa w wiadomościach.
Chi è Giuseppe Pecoraro, il prefetto in guerra che bisticcia con …
... ritratto di prefetto e prefettessa nell'aria immobile di una Toscana-deserto dei tartari, dove il Natale si trasforma in incubo di notabili in visita e ... «Il Foglio, Gru 14»
La moglie dell'ambasciatore? Ambasciatrice
Allo stesso modo la prefettessa (che brutta parola) e' la moglie del prefetto. Quindi se una signora/signorina in carriera diplomatica fa la ... «Corriere della Sera, Paz 14»
Ilva, Vendola ride dei morti e si assolve
di Ci racconteranno che quella di Vendola non è una risata cinica e volgare, niente a che vedere con quelle memorabili della prefettessa e ... «il Giornale, Lis 13»
L'imperatore e le sue tre sorelle Il lato “italiano” di Napoleone
... e fu spedita fra l'altro a fare la prefettessa a Torino (il giovane conte di Cavour fu battezzzato Camillo perché Borghese era il suo padrino). «La Stampa, Paz 13»
