checeá (-éle),s. f. – (Înv.) covor de pluș. Tc.keçe „pluș” (Șeineanu, II, 35). Sec. XVIII. – Der.checeliu,adj. (plușat; s-a spus numai despre bonetele ienicerilor), din tc.keçelü.
Etimologia è lo studio dell'origine della parola e dei cambiamenti strutturali e di significato che esse subiscono.
Le traduzioni di checeá verso altre lingue presenti in questa sezione sono il risultato di una traduzione automatica statistica; dove l'unità essenziale della traduzione è la parola «checeá» in rumeno.
Nella mappa precedente si riflette la frequenza di suo del termine «checeá» nei diversi paesi.
Citazioni, bibliografia in rumeno e attualità su checeá
ESEMPI
LIBRI IN RUMENO ASSOCIATI CON «CHECEÁ»
Scopri l'uso di checeá nella seguente selezione bibliografica. Libri associati con checeá e piccoli estratti per contestualizzare il loro uso nella letteratura.
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A Magyar nyelv történeti-etimológiai szótára - Volumul 2 - Pagina 419
Oszman-török eredetû; vö. oszm. keçe 'pokróo; posztó; köpeny'. A törökböl átment több balkáni nyelvbe is; vö.: rom. R. checeá; big. R. кече: 'gyapjúpokróc, cserge'; vö. még: mac. кече; szb.-hv. ééía, kiía: 'az albánok fehér gyapjúsapkája'.
Loránd Benkő, Magyar Tudományos Akadémia. Nyelvtudományi Intézet, 1970