CO OZNACZA SŁOWO OFIZIO
Definicja słowa ofizio w słowniku
Pierwsza definicja opusu w słowniku to obowiązek, zadanie, w którym ktoś konkuruje o funkcję, którą wykonuje, o miejsce, które zajmuje: to jest u. prezydenta ustalają harmonogram sesji; to nie mój. zrób to; to był twój u. do wysyłki towaru. Inną definicją służby jest wstawiennictwo na korzyść kogoś: użycz mi swoich dobrych uczynków do dyrektora; wstawił swoje biura do komisji śledczej. Ofizio jest również złożonym organem o podobnych funkcjach biznesowych, zebranych w jednym sektorze przedsiębiorstwa publicznego lub prywatnego: u. sprzedaż, zakupy; u. przesyłek.
KSIĄŻKI POWIĄZANE ZE SŁOWEM «OFIZIO»
Poznaj użycie słowa
ofizio w następujących pozycjach bibliograficznych Książki powiązane ze słowem
ofizio oraz krótkie ich fragmenty w celu przedstawienia kontekstu użycia w literaturze.
1
Provvisioni generali, che riguardano il buon governo della ...
Capitoli sopra l'ofizio di fiumi, e strade della città di Pistoia. Con l'aggiunta de'
nuovi Capitoli per la nuova Riforma fatta in occasione dell'allargamento de' fiumi
dal Generale, e prestantissimo Consiglio, & approvati dal Serenissimo Gran duca
...
2
Capitoli ed ordinazioni della Felice, e Fedelissima Città di ...
1.; 1 .R '. I AGIONI fpettanti all' ofizio di Razionale . v. Razionale . 2' Ragioni l'
pettanti all' ofizio di De\ . dentore dell'amminiilrazione delle vittovaglie . v.
Detentore allo flello . titolo. «" ' 3 All' ofizi0' di Controfcrittore del l'ud* detto
Detentore . v.
3
Annali, memorie ed huomini illustri di Sangimignano: opera ...
ro,e quanto fia grande queflo Ofizio, Poteftativo e nobile lo dice il Caflaneo, quale
noi feguitiamo nell'ordine — qui* torri- git minuta! refcrifttrum lu/litu, & pojiea.
corrigit ifta refcript4,& txptdtt eadtm , <&• mitttt fua autieri tate ad fiumi um nomine
...
Giovanni Vincenzio Coppi,
1695
4
Annali, memorie, et huomini illustri di Sangimignano
ro,c quanto fìa grande quefto Ofizio„ Poteftativo e nobile Io dice il Caffaneo, quale
noi feguitiamo nell'ordine — quia corri- CatuUe^ gif minutas referiptorum Infitti*,
ejr poflea corrigtt ifia refcriptat& expedit eadem , '& mitttt /ita auc Jori tate ad ...
Giovanni Vincenzio Coppi,
1695
5
Dizionario della lingua italiana: 5
OFICIO e OFIZIO. ficio. Quello che si aspetta a ciascheduno di fare o per debito, o
per convenienza. Lat. of/icium. Gr. not3fixov, Sepavneia. Bocc. Intr. 45. Li quali
volentieri e guida e servitor ne saranno, se di prenderli a questo olicio non ...
6
Anthologie de la littérature italienne: Des origines au XVe ...
Primo, il dicitore ; e qui dico che colui che dice, si conviene che abbi l'ofizio del
potere o dovere dire. Secondo, anco dìe6 avere il dicitore la materia del suo dire,
e debbala tanto ben dichiarare, che ella sia atta a dichiarare la mente, e none7 a
...
Jean-Luc Nardone, Antonello Perli,
1999
7
Dizionario della lingua italiana ...
Vedrai degli Angioli, che sono oficiali e messi di Dio. Frane. Sacch. nov. 77. Ne
ancora dirò quali oficiali né in tutto, uè in parte. OFICIO e OFIZIO. Uficio. Quello
che si aspetta a ciascheduno di fare o per debito, o per convenienza. Lat.
officium.
Accademia della Crusca, Luigi Carrer, Fortunato Federici,
1829
8
Vocabolario degli Accademici della Crusca: L-P
OFICIO, e OFIZIO. Ufci». Lat. c- •-.*••! . Gì. xnt'ÌHyi , tidtttìy. . Bice. in- ir. 4J. Li quali
volentieri e guida , e fervitor ne faranno, fé di prenderli a qucfto oficio non
ilchlferemo . Kui. Purg.i.i. Beneficio èquello bene, che l'uomo fa in verlo lo
pfollìmoi e ...
Accademia della Crusca,
1741
9
Meditazioni del p. Lodouico da Ponte della Compagnia di ...
Pon derando tutto questo, vedrò se si troua in me questo sale , e con che sa ore
semo a Dio, c come faccio l'ofizio di ... la lcandalizi , e che come terra seminata di
sale ,, sia sterile per colpa mia , conuerrenñ do in danno di lei l'ofizio che mi ...
Luis : de la Puente,
1620
10
Dioecesana Synodus ... celebrata ... Fulginiae diebus 21. ...
Chi canta, o recita PAntisone , chi legge le Lezioni, ed iResponsorj ; Come anche
si dee stare in piedi a tutto l'Ofizio , quando in Coro vi è esposto il Santiílîmo
Sagramcnto; e se non vi si potesse stare T (i) C-erim. l. z. c. 5.12. 155. p. 6* c.
Josaphat Battistelli,
1724