CĂRȚI ÎN ITALIANĂ ÎN LEGĂTURĂ CU «DIESIZZARE»
Descoperă întrebuințarea
diesizzare în următoarea selecție bibliografică. Cărți în legătură cu
diesizzare și extrase din aceasta pentru a furniza contextul de întrebuințare al acestuia în literatura Italiană.
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La formazione delle parole in italiano
... suberificare / suberizzare, tipificare I tipizzore; morseggiare / morsicchiare;
barbicare / barbificare; capitanare / copitoneggiore, questionare /
questioneggiare, sorsare / sorseggiare; diesore / diesizzare, fitmettore (Q) I
fitmettizzare (Q), igeare ...
Maria Grossmann, Franz Rainer, 2004
... variare d'un semituono una voce, devesi accoppiare il detto arco di destra coll'
uno o coll'al- tro di quelli di sinistra (ció che si ottiene col mezzo di un solo pedale
) facendo il suono della scala naturale che si vuole diesizzare o bemollizzare.
P. Petrobelli, F. Della Seta, 1996
3
Midi. L'interfaccia digitale per gli strumenti musicali
Per ottenere un risultato migliore, potreste aggiungere un diesis (o diesizzare) a
uno strumento e un bemolle (o bemolizzare) l'altro della stessa quantità, affinché
l'orecchio centri l'altezza finale della nota così come dovrebbe essere. Notate ...
... un quadernoemi lessequello che Bechetaveva detto aun suo studente: «Oggi
tidaròuna nota», gliaveva detto. «Guarda in quantimodi la puoi suonare:lapuoi
ringhiare, la puoi sporcare, bemollizzare, diesizzare; puoifarci quello che vuoi.
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Lessico universale italiano
Anche diesizzare. Diesbach (diisbaH), Nikolaus Josbph Albert von: v. Diessbach,
Nikolaus Joseph Albert von. Diesel (dìijèl) (o Disel, o Dissi), Mathias. - Architetto
di giardini (m. Monaco 1752), attivo soprattutto a Monaco. Fu in Italia, nei Paesi ...
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Studi trentini di scienze storiche
Il conato di evitare il tritono determina spesso (ma non sempre) nell'esecutore il
bisogno di bemollizzare la nota inferiore oppure di diesizzare la nota più alta. In
molti casi la compartecipazione spirituale a musiche di un dato periodo è favorita
...
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Studi Di Filologia Italiana
e nella fissità ornante dell'aggettivazione (6, 16, 36 « af licta/-o » ; 21, 36, 75, 82 «
ardente»), che si riduce a notazione tonale intesa, secondo i casi, a bemollizzare
o a diesizzare il contesto. Accentuano d'altra parte l'aspetto lirico-effusivo del ...
... invade perfino la sclerotica degli occhi, mentre le iridi celesti rispondono al
celeste argentato del corpetto. E così quel continuo bemolizzare e diesizzare
della sua gamma, all'infuori di ogni ferma dominante atmosferica, afferma la
sovranità ...
9
La mania della verità: dialogo con Pier Paolo Pasolini
Si illudeva e disilludeva su questa illusione, su cui vorrei quasi mettere una
classica dieresi (e che vorrei privare di ogni volontà di bemollizzare o diesizzare)
: senza risparmio e senza protezione, neppure « autonoma ». Ho finito, come per
...
Gianni Scalia, Pier Paolo Pasolini, 1978
10
Enciclopedia della musica
... fuori del manico | | corde sul manico ) Il bissex ebbe una certa fortuna e non
mancarono costruttori che tentarono di perfezionarlo, dividendo il manico in venti
parti e aggiungendo degli uncini che potevano diesizzare le ultime otto corde.
Claudio Sartori, Ricordi (Firm), 1972
