CITATE ÎN ITALIANĂ CU «DIRE A»
Citate renumite și propoziții cu cuvântul
dire a.
Il semplice fatto di consacrare uno o due minuti al giorno per dire a se stessi: 'Io sono riconoscente d'essere in vita', ha delle conseguenze inimmaginabili.
È inutile dire a qualcuno che lo ami se non glielo fai sentire davvero sulla pelle, se le parole non diventano solide come il calore di una casa in cui sempre ci si aspetta. Se non lo sai dimostrare non dire, ché si sta meglio con tutta l’anima in strada, coperti, al freddo, in attesa di qualcosa piuttosto che nudi, distesi su una coperta e un camino ma in una casa vuota.
Il solo motivo per fare denaro è che puoi dire a qualche pezzo grosso dove deve andare.
Piantala di dire a Dio che cosa fare con i suoi dadi.
Non è affatto ridicolo dire a chi si ama:
A volte ho bisogno di dire a qualcuno le mie paure, altre volte di condividere un segreto, altre ancora che qualcuno partecipi alla mia gioia per un successo. In tutti questi casi solo un amico mi va bene.
Se volete seguire una scorciatoia per giungere alla popolarità imparate a tender l'orecchio e a frenare la lingua. Tutto ciò che voi potete dire a un individuo lo interesserà certo meno di quanto 'lui' ha da dirvi. Per essere ricercati in società incoraggiate gli altri a parlare.
La coscienza è ciò che spinge un bambino a dire a sua madre qualcosa prima che lo faccia sua sorella.
La prossima volta che vuoi dire a qualcuno che lo ami, dillo a te stesso e vedi se ci credi.
Chiunque pensi che l'arte della conversazione sia morta dovrebbe dire a un bambino di andare a letto.
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1
Voci et maniere di
dire italiane additate
a'futuri vocabolaristi
Di che egli si ritornò al lllondo. u Dacchè dunque lo scrittore fece dire a S.
Francesco nel primo luogo va' alla via tua, ragion vuole che medesimamente va'
alla via tua egli dovesse fargli dire nel secondo, cioè nel ripetere a Frate Mosca il
suo ...
Giovanni Gherardini, 1838
2
Supplimento
a' vocabolarj italiani: C-E
(v. ad. dietro a %. fó.) - Ma ch'ei rifletta seriamente quale E il mestier del poeta. E
bello e buono, Non dico; ed io V ho fatto 0 bene 0 male. Ma, ec. Fagiuol. Rim. 4,
12. §. 49. Non dire a mezzo di chi che sia. - V. in MEZZO, sust. m., il $. 35. §. 80.
Giovanni Gherardini, 1833
3
Reggia oratoria: in cui sono tutti i verbi italiani, ed ...
Vulgo fertiir . Din fuit populi fabula Riimore-vulgatum eft. Conítans rumor eft .
Fama p.iilim jadatum eft. Inore eft omni populo . Eft in omnium fermone . Vox eft
una. In ore & fermone omnium eít. Dire a toce* . Coram loqui . T>ire a Capriccio .
4
Vocabolario degli Accademici della Crusca
A D V If parole degli adulatori non li lievi in fuperbia . | Maeltr. 2. ii. 6. Ma non fu
íntenzion dell' adulaco- re . G-alar! Egli farebbe a vu to per malyagio , e per
lufinghiero , e come io fento dire a ^uefti lecceraci, per adulamt* \ AdvlATrXce
Verb.
5
Dizionario della lingua italiana
E siccome gia a bocca la avea detto , Le ridicea per questa carta ancora, 1' DIRE
A CAPRICCIO . Parlare renea considerazione, Dire come detta il capriccio , e
bene o male . come la u" penm.Lat. temere lo ul.Gr. Un»? AaMiv.Alleg. 185.
Paolo Costa, Francesco Cardinali, 1821
Dire verso uno per Dire a uno. L' un de' masuadier, ch'erano Ire, disse verso
Rinaldo. Sia per non detto modo di rivocare le cose dette. Ma questo sia per non
detto, perchè è materia troppo vituperosa a pari* re. Dimmi oltre a valere Di' a me
, ...
7
Vocabolario milanese-italiano
Ebbi che ugnere e che fore e che dire a iuct>ne(Fagiuoli Conte di Вис. I, i5).
Avegh on sogn , ona famm, ona paura, ecc. de no di. Aver sonno, fomc , paura
grande. Non è a dire о Won si pub dir con parole quai son- no , quanta fome , ecc
.
8
Vocabolario della lingua italiana già compilato dagli ...
A. Niuu con ragione dirà, messer Gentile non aver magnificamente operato; ma il
voler dire (quando altri volesse dire) che più non si possa, il più potersi non Íia
furse malages'ole a mOSIÍIrSL DIRE A BOCCA. Pavel/ar 'li presenza. штамм ...
9
Vocabolario Romagnolo-Italiano
Dir a i.ettar tohdi, o d' scatttla, Dire a letter e d1 appigionasi, o a lettere di camera
locando, o di sratola, o di speiiali, a lettere ma- juscole , cioè Dire in forma d1
essere heu inteso. Dir a e vent , Dir invuno. l'arbre senza proGlto. DfR a la ziga, ...
10
Vocabulario Universale della Lingua Italiana
E forse che non n'è pieno tutto Viterbo, e che ognun non dice la sua 'l DIRE A
BOCCA : Favellar di presenza, [Dir colla propria bocca, e non per terze personco
in iscrittura. V. A bocca.] Lal. coram dlcere. Gr. 'épnpocîvév rwo; ìàyew. Jr. Far.
