10 BÜCHER, DIE MIT «SOTTOOCCUPATO» IM ZUSAMMENHANG STEHEN
Entdecke den Gebrauch von
sottooccupato in der folgenden bibliographischen Auswahl. Bücher, die mit
sottooccupato im Zusammenhang stehen und kurze Auszüge derselben, um seinen Gebrauch in der Literatur kontextbezogen darzustellen.
1
Il lavoro nel carcere che cambia
Chi finisce in carcere in genere e disoccupato o sottooccupato, privo di una
benché minima formazione professionale: se durante la detenzione non è aiutato
ad emanciparsi dal suo stato di emarginato, e quasi inevitabile che ritorni in
carcere ...
V. Giammello, A. Mercurio, G. Quattrocchi, 2013
2
Teoria e pratiche della comunicazione
... che potrà crescere in quella posizione, mentre il secondo potrebbe sentirsi, nel
giro di qualche mese, sottooccupato, e potrebbe voler cambiare posto, mettendo
gravemente in crisi la continuità operativa dell'unità. La verifica Ogni attività di ...
Lorenzo Cantoni, Nicoletta Di Blas, 2002
Orbene la legge, da un lato, considera tale anche chi sia sottooccupato e
percettore di un reddito inferiore ad una determinata soglia e, dall'altro lato,
prevede che il lavoratore perda questo stato nel caso in cui, senza giustificato
motivo, non si ...
4
Cocaina: da piacere a patologia. L'esperienza di un ...
... di interesse del sistema sanitario, come, per esempio, se il cittadino sia
sposato, separato, divorziato o convivente, da chi sia stato inviato, se sia
occupato o sottooccupato, quali farmaci o terapie abbia richiesto, che titolo di
studio possieda.
Antonia Cinquegrana, Tiziana Bussola, 2007
5
Lineamenti di storia del pensiero sociologico
... sul conformismo di gruppo, sul farsi avanti a gomitate e a sorrisi a seconda dei
casi, gio- vanilistico, competitivo ed efficiente, panlavorista ed ottimista, egli
appare allusivo, goffo, per lo più silenzioso o reticente, disoccupato o
sottooccupato, ...
6
Rivista internazionale di scienze sociali
A tale quantum si possono contrapporre due grandezze: la disoccupazione ed
alcune riserve di lavoro sottooccupato. Quanto alla prima nel 1957 si aveva nei
sei Paesi una disoccupazione complessiva di circa 2.700.000 persone delle
quali ...
7
Una politica per la piena occupazione
... un problema di organizzazione. Fondamentalmente, un Paese povero è
povero, perché il suo fattore lavoro è disoccupato o sottooccupato (ossia
impiegato solo in parte rispetto al tempo disponibile o in lavori la cui produttività
è ...
Essa dà una drastica sensazione dello squilibrio, in Marocco, fra le risorse locali
e i bisogni degli indigeni: un uomo su ogni due vi è disoccupato o sottooccupato.
A sua volta, Dino Frescobaldi. sul Corriere della Sera (13 aprile 1966) ...
... da un professionista facente parte dello staff di un consultorio di igiene -
mentale e viene rivolta ad un disoccupato od un sottooccupato che ha problemi
di mantenimento della propria famiglia. Comunque, a prescindere da questa
notazione, ...
Va al fronte perché è disoccupato o sottooccupato, ma in fondo gli piace, ci si
trova. C'è in lui l'uomo del tempo, onesto, incerto, velleitario, ma rissoso, che
sfocerà poi nell'uomo di partito. Rubé è un democratico, che ama ancora la patria
e ...
4 NACHRICHTEN, IN DENEN DER BEGRIFF «SOTTOOCCUPATO» VORKOMMT
Erfahre, worüber man in den einheimischen und internationalen Medien spricht und wie der Begriff
sottooccupato im Kontext der folgenden Nachrichten gebraucht wird.
Siamo la Grecia 3 anni prima
... ma con qualche avvertenza il baricentro è il giovane laureato o diplomato disoccupato o sottooccupato che proviene da una famiglia del ceto ... «Informare per resistere, Jun 15»
Grexit: quelli che 'la democrazia trionfa (ma anche no)'
... tutta Europa, sta sopravvivendo su una narrazione che invece li segmenta, convincendo il sottooccupato tedesco, vittima delle riforme Hartz, ... «Il Fatto Quotidiano, Jun 15»
Lavoratori sottoccupati e scoraggiati: dati Eurostat
... all'estremo opposto di questa particolare classifica i Paesi Bassi dove è sottooccupato solo poco più del 4% dei lavoratori a tempo parziale. «Apiceuropa.eu, Mai 15»
Reddito minimo, di base o di cittadinanza?
Il suo senso è di non essere né ammortizzatore né elemosina, ma di aiutare il precario/disoccupata/sottooccupato a ribellarsi alle pessime ... «Il Fatto Quotidiano, Mär 13»
